Territorio

La nostra bottega è a Colle Umberto, un piccolo paese tra le campagne della Marca Trevigiana in Veneto. Il nome “Colle” ha avuto origine dalla posizione dell’insediamento medievale arroccato sulla collina principale e “Umberto” è stato aggiunto nel 1867 dopo la visita del principe Umberto I, futuro Re d’Italia. Siamo in un territorio molto ricco di storia, arte, cultura, natura, prodotti tipici, famosi vini e piatti tradizionali, con mete suggestive e famose facilmente raggiungibili.

Per gli appassionati di arte, architettura e storia

Ville venete, castelli e borghi medievali

A Colle Umberto ci sono:

• Villa Morosini Lucheschi Valforte è in una posizione di rilievo paesaggistico ed è un punto di riferimento culturale e architettonico;
• Villa Verecondi Scortecci è nella località del Poggio; nel parco di querce e cipressi c’è una Chiesetta dedicata alla Madonna della Salute.

A una decina di chilometri dalla nostra sede, nella città di Conegliano, ci sono:

Conegliano. Fotografia dell’Associazione Città murate del Veneto

• Villa Gera è una maestosa dimora in stile palladiano adagiata sul Colle di Giano vicino al Castello, dentro le antiche mura. È stata progettata da Giuseppe Jappelli: un ingegnere e architetto italiano, molto noto come progettista di giardini romantici;
• il Castello di Conegliano è posizionato sulla sommità del Colle di Giano; in un luogo strategico per dominare tutta la città e il territorio circostante in epoca medievale;
• nel centro storico c’è la casa-museo di Giovanni Battista Cima dove è vissuto l’illustre pittore.

Il Castello di San Salvatore è in cima a una splendida collina a Susegana vicino a Conegliano. Risale alla fine del XIII secolo ed è sempre appartenuto ai conti di Collalto, tuttora proprietari dell’omonima azienda agricola, una delle più antiche in Italia, dove si producono vini d’eccellenza con uve di proprietà.
Nella provincia di Treviso ci sono tante altre ville venete, alcune sono Patrimonio Unesco; qui puoi trovare una selezione di 10 ville suggestive e famose.

Il Castello di Zumelle a Borgo Valbelluna, a una settantina di chilometri da Colle Umberto, è in una posizione incantevole e suggestiva. Si erge su un colle a strapiombo sul torrente Terche e probabilmente è stato costruito dai Romani nel I secolo d.C. per controllare i passaggi sulla via Claudia Augusta Altinate.

Museo Antonio Canova

Il Museo di Antonio Canova, scultore protagonista assoluto dell’arte neoclassica, è a Possagno, un piccolo paese ai piedi del Monte Grappa a una cinquantina di chilometri da Arte 2000. È un insostituibile punto di riferimento per conoscere lo scultore, apprezzare le sue opere e l’inestimabile eredità storica e artistica che ci ha lasciato. Il fratello Giovanni Battista Sartori ha trasferito a Possagno tutti i disegni, i bozzetti e i modelli in gesso, creati per realizzare le opere originali in marmo ora esposte nelle più importanti collezioni museali del mondo, che erano rimasti nel suo studio romano dopo la morte.
Il Museo comprende:

• la Gipsoteca
• la casa natale
• la biblioteca.

Purtroppo molti gessi sono stati danneggiati dai bombardamenti durante la Prima Guerra Mondiale; l’edificio è stato poi restaurato e allestito con il contributo dell’architetto Carlo Scarpa. Nella parte alta del paese c’è l’inconfondibile tempio Canoviano progettato da Canova per decantare la grandezza delle tre civiltà d’arte: cristiana, romana e greca. È stato concluso dopo la sua morte; dal 1832 è diventato chiesa parrocchiale di Possagno.

Tempio Canoviano – Possagno. Fotografia di Paola Pin

Itinerari della Grande Guerra

La regione Veneto è stata lo scenario delle più grandi battaglie della Grande Guerra, tra l’esercito italiano e quello austro-ungarico, negli anni 1915-1918. Ancora oggi si possono vedere appostamenti in alta montagna, trincee e postazioni militari fino alla foce del Piave, noto come “Fiume sacro alla patria” perché è stato il fronte di difesa più arretrato dove l’esercito italiano ha bloccato l’offensiva nemica. A una sessantina di chilometri, sulla cima del monte Grappa, è possibile visitare uno dei principali ossari militari.

Sacrario militare – Monte Grappa

Visitando le località appartenute ai Domini di Terraferma della Serenissima è possibile ammirare molte sculture e bassorilievi in pietra raffiguranti il Leone di San Marco, simbolo secolare della Repubblica Veneta e attuale della Regione Veneto. Nelle ville storiche, nei giardini e sui palazzi ci sono alcune nostre opere recenti.

Due mete famose in tutto il mondo

Venezia è una città d’arte unica al mondo

Venezia. Fotografia di Ottavio Marcuta

È una meta obbligata per il suo inconfondibile fascino con un patrimonio storico, artistico e architettonico che racconta secoli di storia; si trova a una sessantina di chilometri dal nostro laboratorio. È stata costruita sulla laguna tra incantevoli isole e canali, gran parte delle opere strutturali, architettoniche e artistiche sono in Pietra d’Istria. Le calli, le piazze cosiddette “campi”, i famosi monumenti, i ponti, i musei, le chiese e i palazzi storici sono ricchi di tesori del Rinascimento. Tra le tante isole quelle più importanti e turistiche sono Burano, Murano e Torcello: famose per la lavorazione del vetro, i merletti e le case colorate.

Cortina d’Ampezzo è una località iconica

Cortina d’Ampezzo – Belluno

È una delle località di montagna più famose al mondo. È incastonata nel cuore delle Dolomiti, in provincia di Belluno, a meno di cento chilometri da Arte 2000, ed è soprannominata Regina delle Dolomiti. Accoglie numerosi eventi a livello internazionale legati alla montagna e agli sport invernali, nel 2026 accoglierà addirittura “I Giochi Olimpici Invernali”. È immersa in uno splendido scenario circondato da paesaggi straordinari; infatti è un rinomato centro turistico invernale ed estivo frequentato da personaggi famosi.

Per gli appassionati di enogastronomia

È possibile immergersi nel verde di splendide colline e rilassanti campagne per ammirare paesaggi naturali ricchi di fascino, degustare ottimi vini e mangiare prodotti d’eccellenza legati alla cultura veneta, alla storia e al passato.

Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell’Unesco

Colline del Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene

Sono un’area dove viene coltivato e prodotto il famoso vino Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene DOCG (Denominazione d’Origine Controllata e Garantita). È un ambiente naturale difficile, con ripide pendici, dove nei secoli passati l’uomo ha conquistato il terreno un pò alla volta per adattarlo alla coltivazione della vite. Il paesaggio è caratterizzato da piccoli vigneti su strette terrazze erbose, chiamate ciglioni, boschi, siepi, campi improduttivi e borghi antichi che rendono l’ambiente molto suggestivo e affascinante. Si estendono da Vittorio Veneto, vicino a Colle Umberto, fino a Valdobbiadene. Sono attraversate dalla storica strada enologica italiana “La Strada del Prosecco” lungo la quale è possibile degustare vini prestigiosi nelle cantine e nelle osterie tipiche. Il percorso inizia da Conegliano, dove c’è la scuola enologica più antica d’Italia, il famoso Istituto Cerletti, e termina a Valdobbiadene. Nelle campagne circostanti ci sono tanti altri rinomati vini DOCG, come ad esempio quelli dei Colli di Conegliano, dei Colli Asolani e il Torchiato di Fregona.

Gusti, sapori e prodotti tipici DOP e IGP

Nella Marca Trevigiana c’è un’ampia varietà di ambienti rustici, raffinati, familiari ed eleganti dove gustare piatti tipici della tradizione. Per gli appassionati della buona tavola, ci sono alcuni prodotti di origine antica molto apprezzati e tutelati dai marchi europei D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) o I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta), come da esempio:

• il formaggio Casatella Trevigiana
• la castagna Marrone di Combai
• l’Asparago bianco di Cimadolmo e l’Asparago di Badoere, coltivati lungo le pianure che costeggiano il Piave, dove c’è anche la Strada dell’Asparago
• il radicchio rosso di Treviso
• il radicchio variegato di Castelfranco

Per gli amanti della natura

Dolomiti: un fantastico Patrimonio dell’Unesco

Foto in copertina: Tre Cime di Lavaredo – Dolomiti.

Le Dolomiti sono un insieme di imponenti gruppi montuosi italiani conosciuti in tutto il mondo per lo straordinario valore paesaggistico e naturalistico. Si estendono soprattutto in Veneto, ma in parte anche in Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Iniziano a una cinquantina di chilometri dal nostro laboratorio e offrono indimenticabili paesaggi ricchi di fascino con boschi, foreste e cime rocciose di estrema bellezza che superano i 3000 metri di quota. Comprendono numerosi parchi naturali e il più grande comprensorio sciistico italiano “Dolomiti Superski”. Ghiacciai perenni, nevai, sorgenti, cascate spettacolari, laghi incontaminati e torrenti che talvolta scorrono in forre profonde, caratterizzano ogni montagna. Vicino alle cime incantate, straordinari rifugi alpini raggiungibili solo a piedi permettono di immergersi nel silenzio e nella pace della natura incontaminata. Sono apprezzate dagli sportivi in tutte le stagioni; ci sono vie ferrate, sentieri alpinistici e turistici, da percorrere a piedi, a cavallo o in bicicletta, piste innevate per lo sci e le ciaspole e cime panoramiche per gli appassionati di volo in parapendio.

Grotte del Caglieron e Cansiglio

Le Grotte del Caglieron sono nascoste nel bosco in un luogo molto suggestivo. Sono costituite da una profonda forra scavata dal torrente Caglieron e da cavità artificiali create dall’uomo per l’estrazione della “piera dolza”: un’antica arenaria usata nei secoli passati per la costruzione delle case locali. Si trovano in località Breda di Fregona a circa 10 chilometri dalla nostra bottega. Continuando a salire lungo la strada principale, a 1000 metri di altitudine, incontriamo l’altopiano del Cansiglio: un incantevole e incontaminato pianoro molto esteso, circondato dall’omonima foresta di faggi e da cime rocciose, a cavallo delle province di Treviso, Belluno e Pordenone. Ci sono molti sentieri escursionistici, ma occorre prestare attenzione ai fenomeni di origine carsica, talvolta nascosti, come le doline e gli inghiottitoi tra i quali il più conosciuto è il Bus de la Lum. Fino al 1797 è stato di proprietà della Serenissima che ha sfruttato il legname per la produzione di remi e carbone. Sulla piana c’è il Golf Club Cansiglio, secondo campo del Veneto per importanza e uno dei migliori percorsi di montagna d’Europa.

I laghi: specchi d’acqua tre le montagne

Lago di Santa Croce in Alpago – Belluno. Fotografia di Paola Pin

I Laghi di Revine sono due incantevoli laghi di origine glaciale ai piedi delle Prealpi, tra il verde delle colline trevigiane, borghi e boschi. Il paese di Revine, poco distante dalla nostra sede, rappresenta una tappa del famoso cammino Monaco-Venezia.
Lungo la strada verso Belluno incontriamo tre Laghi della Val Lapisina: Negrisiola, Restello o di San Floriano e Morto, quest’ultimo ha un percorso turistico ad anello lungo la riva e d’estate è sempre pieno di bagnanti. Sono specchi d’acqua immersi nel bosco dove si riflettono le cime sovrastanti. Si racconta che il celebre pittore Tiziano Vecellio, nel dipinto Amor sacro e Amor profano, si sia ispirato al paesaggio della Val Lapisina dove ha vissuto per alcuni anni. Alcuni chilometri dopo, troviamo il Lago di Santa Croce che è il più grande lago naturale della provincia di Belluno e il secondo a livello regionale dopo il lago di Garda. Si trova nell’area dell’Alpago a trenta chilometri dal nostro laboratorio. È uno dei laghi più ventosi dove si creano forti correnti d’aria molto amate dagli appassionati di windsurf, kitesurf e vela provenienti da tutta Europa. Lungo la riva ci sono campeggi e spiagge attrezzate molto turistiche.

Parco Naturale Regionale del fiume Sile

È uno straordinario ambiente naturalistico, a una quarantina di chilometri da Colle Umberto, visitabile con il percorso “GiraSile” destinato alla mobilità lenta a piedi, in bici o in barca. Il Sile è il fiume di risorgiva più lungo d’Europa. L’escursione lungo il Sile può essere l’occasione per la visita alla città murata di Treviso che ricorda Venezia per la presenza di ponti e canali d’acqua.

Il nostro territorio è un luogo veramente da scoprire, vivere e gustare.